La nostra società nasce negli anni novanta, col preciso intento di aiutare i nostri interlocutori a realizzare i propri ambienti abitativi.

I nostri clienti sono persone che si trovano di fronte a dover scegliere “cosa fare e come fare”.

Anche noi come loro ci troviamo di fronte a questa difficoltà: in ogni lavoro dobbiamo confrontarci con delle scelte e la stessa cosa la si può realizzare con diversi materiali e con diverse tecnologie di costruzione. 

In 25 anni, ci siamo confrontati con circa 500 lavori totalmente differenti tra loro.

Non abbiamo una formula magica per risolvere la questione, ma abbiamo visto che, affrontarla considerandola come imperniata su questi tre cardini gira sempre bene.

I tre cardini sono:

UTILITAS – FIRMITAS – VENUSTAS (Marco Vitruvio Pollione 46 ac)

Questa formula coniata da Claude Perrault nel XVII sec condensa efficacemente il trattato Vitruviano. Quindi per noi la funzione di destinazione d’uso la solidità e la bellezza sono le domande a cui dobbiamo rispondere ogni volta che affrontiamo un lavoro.

Normalmente chi si trova ad arredare una casa o a  modificarla strutturalmente si affida a propri percorsi conosciuti: ci si affida a uno studio di professionisti, si fa da soli andando per negozi, si cerca nel web etc …una volta trovato,  ci si trova a deliberare senza conoscenza di fondo.

Il rischio è elevato.

A questo punto abbiamo bisogno di poter verificare l’informazione teorica con la pratica della costruzione delle cose. Nel nostro laboratorio costruiamo i prototipi finiti delle parti importanti dell’insieme, cosi facendo tutti hanno un pezzo definitivo del puzzle. 

Secondo noi la cosa da non fare è quella di acquistare un prodotto finito senza  verifiche costruttive e il loro orizzonte temporale: potrebbero essere belle oggi, nel breve e scadere irrimediabilmente domani. Cercare di comprendere la resa finale del singolo oggetto immaginato insieme agli altri e a tutto l’ambiente da vivere.   

Altra cosa importante è che il costruttore del bene sia anche l’installatore, di fatto cosi, il cerchio si chiude e le responsabilità non possono venire scaricate tra i partecipanti.

Spesso si è portati a credere che un arredo sartoriale non essendo prodotto in economia di scala,  abbia dei costi inavvicinabili, ma non è cosi.
Un oggetto può essere costruito in vari modi, bisogna poter verificare se l’oggetto che noi ci aspettiamo che nasca dalla nostra idea sia veramente il nostro.

 

Con noi si può fare.